La colonizzazione della terra

Mappa degli insediamenti ebraici dal 1881 al 1914 (clicca per ingrandire)

All’epoca del primo Congresso Sionista di Basilea nel 1897, circa 20 mila ebrei già vivevano in Palestina: questi erano in maggioranza agricoltori, altri, soprattutto a Gerusalemme e nella città di Safed, erano ebrei ortodossi. La maggior parte degli agricoltori era arrivata durante i precedenti 30 anni, molti per sfuggire alle persecuzioni in Russia, ispirati da un movimento che può definirsi il precursore del sionismo, chiamato Hovevei Zion (“amanti di Sion”). Altri vivevano nella regione da tempo immemore.

Il Kibbutz Deganya, il primo kibbutz fondato nel 1909, a sud del mare di Galilea. La zona era difficile da coltivare data la sua locazione geografica, ma i pionieri erano determinati nel farla fiorire. I kibbutzim servivano per promuovere gli ideali di comunanza nazionale tra persone con provenienza e origini diverseI Congressi Sionisti si riunivano ogni anno per proseguire l’opera di stabilizzazione di una “National Home” in Palestina. Nel 1901, quattro anni dopo il primo Congresso, un fondo speciale denominato Jewish National Fund (JNF) fu istituito per acquistare terre nella regione, sulle quali gli ebrei avrebbero potuto insediarsi e lavorare. I soldi del fondo provenivano da tutto il mondo, donati dagli ebrei che erano rimasti affascinati dagli ideali sionisti.

Si iniziò lentamente. Solo tre anni dopo l’istituzione del JNF, tempo necessario per avere il denaro sufficiente, si potè procedere con il primo acquisto: il Kfar Hittim (il Villaggio del Grano) in Galilea. I primi pionieri sionisti che vivevano lì erano ebrei provenienti dalla città polacca di Lodz. Come in tutte le terre acquistate c’era un duro lavoro da compiere nei campi, nel mezzo del pericolo della malaria e dell’ostilità dei Beduini che non accettavano estranei nella zona.

Aharon David Gordon Per proteggersi dagli attacchi, gli immigrati ebrei misero appunto una propria organizzazione di autodifesa. Ma era necessario anche proseguire nel diffondere gli ideali sionisti anche tra la gente che era già giunta nella regione. Uno dei principali mentori in tal senso fu Aharon David Gordon, che aveva circa cinquant’anni quando lasciò un tranquillo mestiere di scrivano in Russia per andare in Palestina a spiegare a tutti i nuovi arrivati gli ideali che avrebbero dovuto seguire per ottenere il “supremo atto” di redenzione personale, nazionale e universale, che si sarebbe tradotto con la rinascita di Israele.

Riguardo il comportamento dei nuovi arrivati nei confronti della popolazione araba, Gordon era empatico: “la nostra attitudine nei loro confronti deve essere di umanità, e di coraggio morale, la quale deve restare sempre al primo posto, anche se la controparte non è proprio come la si vorrebbe. Anzi, la sua ostilità deve essere proprio la ragione della nostra umanità”.

Eliezer Ben-Yehuda Cambiamenti enormi ebbero luogo nella vita degli ebrei in Palestina nei primi 10 anni del ‘900. La più importante per la futura coesione nazionale e per la facilitazione della capacità di lavorare insieme fu la trasformazione della lingua ebraica – in precedenza utilizzata solo ed esclusivamente per pregare – in un linguaggio di tutti i giorni. Questo rese capaci di comunicare e conversare tra loro migranti che parlavano Yiddish (provenienti dai paesi dell’est Europa), russo, polacco, inglese, francese e molti altri linguaggi.

La prima scuola di lingua ebraica fu fondata nel porto di Giaffa nel 1906. In quello stesso anno fu fondato a Gerusalemme anche un centro di lingua ebraica per arti e mestieri, la Bezalel School. Nel frattempo, un immigrato ebreo proveniente dalla Russia, Eliezer Ben-Yehuda, lavorava 18 ore al giorno per compilare il primo dizionario di ebraico moderno, traendo termini ebraici dalla Bibbia e adattandoli alle necessità della società moderna in cui il treno, il telefono e anche l’automobile erano diventati parte integrante della vita quotidiana. Il primo dei sei volumi fu pubblicato nel 1910.

Inaugurazione di Tel Aviv, 1909Ebrei e arabi vivevano gli uni accanto agli altri nelle città della regione palestinese. Solo a Gerusalemme gli ebrei costituivano la maggioranza sin dai primi anni del 1800. Il movimento sionista volle costruire una città interamente ebraica. Fu scelto un luogo sulle dune di sabbia della costa mediterranea, nei pressi del sovraffollato porto di Giaffa. Chiamarono la città Tel Aviv (che significa “Collina della Primavera”). Era il 1909. Nello stesso anno nacque a Deganya, a sud del mare di Galilea, la prima fattoria collettiva, meglio conosciuta come Kibbutz.

Elenco delle parole chiave, dei luoghi e dei personaggi storici

1a guerra arabo-israeliana (guerra di indipendenza) (2) 2a guerra arabo-israeliana (crisi di Suez) (1) 3a guerra arabo-israeliana (guerra dei Sei Giorni) (5) 4a guerra arabo-israeliana (guerra del Kippur) (2) Aaronsohn Aaron (2) Aaronsohn Sarah (1) Abdullah I Husseini (1) Acquisti di terre (5) Adler Saul (1) Agenzia Ebraica (2) Al Fatah (1) Al-Bakr Ahmed Hassan (1) Al-Husseini Haj Amin (4) Aliyah Bet (2) All Jewish Palestine Orchestra (1) Allenby Edmund (2) Altalena (1) Alterman Natan (1) Antisemitismo (4) Approfondimenti (15) Arafat Yasser (4) Arikha Avigdor (2) Assad Hafiz (3) Assedio di Gerusalemme del 1948 (1) Attentato a Lod del 1972 (1) Attentato all'hotel King David (1) Attentato di Atene del 1968 (1) Attentato sul volo Swiss Air del 1970 (1) Attlee Clement (1) Baath (1) Balfour Arthur James (3) Banda Stern (1) Begin Menachem (7) Ben-Gurion David (9) Ben-Yehuda Eliezer (1) Ben-Zvi Yitzhak (1) Bernadotte Folke (1) Bevin Ernest (3) Bezalel School (1) Brigata Ebraica (1) Brigata Harel (1) Cailingold Esther (1) Campi di detenzione inglesi a Cipro (3) Canale di Suez (4) Carter Jimmy (1) Churchill Randolph (1) Churchill Winston (3) Cisgiordania (3) Comitati di trasferimento (1) Commissione Peel (1) Comunicazioni di servizio (1) Conferenza dei Non-Allineati di Bandung (1) Conferenza di Pace di Parigi (2) Conferenza di Pace di San Remo (1) Dayan Moshe (9) Deganya (2) Dichiarazione di Balfour (2) Documentario (4) Documenti (15) Dreyfus Alfred (2) Drusi (1) Eban Abba (1) Egitto (12) Eichmann Adolf (2) Eilat (1) EL AL (1) Erez Chaim (1) Eshkol Levi (1) Etiopia (1) Exodus (3) Falangisti maroniti (4) Farhud (1) Fascia di sicurezza a sud del Libano (1) Foley Frank (1) Fondamentalismo islamico (1) Francia (5) Franjeh Suleyman (1) Frankfurter Felix (1) Fratellanza Musulmana (1) Gemayel Bashir (3) Germania (4) Gerusalemme (6) Giordania (5) Golan (5) Gordon Aharon David (1) Goren Shlomo (1) Guerra civile del 1947 (2) Guerra civile in Libano (1975-1991) (4) Guerra civile in Yemen del 1962 (1) Guerra d'attrito (1968-1970) (1) Guerra in Libano (1982) (3) Guerra tra Iraq e Iran (1980-88) (1) Hadassah Hospital (3) Haganah (8) Haifa (2) Hamas (1) Hatem Robert (1) Hebrew University (4) Hebron (1) Herzl Theodor (4) Herzliya (1) Hezbollah (1) Histadrut (1) Hitler Adolf (3) Hobeika Ely (1) Hovevei Zion (1) Huberman Bronislaw (1) Huda Tariq Abdul (1) Hussein di Giordania (6) Hussein Saddam (2) Husseini Feisal (3) Immigrazione ebraica in Israele (2) Impero Austro-Ungarico (1) Inghilterra (10) Iran (2) Iraq (5) Irgun (5) Israel Defence Force (IDF) (8) Israele (21) Italia (1) Jabotinsky Vladimir Ze'ev (4) Jewish National Fund (JNF) (4) Jihad islamica (1) Kfar Gideon (1) Kfar Hittim (1) Khomeini Ruhollah (1) Kibbutz (3) Kissinger Henry (2) Klein Samuel (1) Knesset (1) Kollek Teddy (1) Kook Abraham Isaac (1) Lawrence d'Arabia (2) Legge del Ritorno (1) Legione Araba (2) Legione Ebraica (1) Lehi (3) Libano (7) Limitazione dell'immigrazione ebraica (2) Lingua ebraica (1) Maccabiadi (1) Magnes Judah (1) Mahal (1) Marocco (1) Maroniti (3) Marr Wilhelm (1) Meir Golda (4) Morgenthau Henry Jr (1) Morris Benny (1) Moshav (1) Mossad (2) Movimento Shalom Akhshav (1) Musulmani (1) Nachmani Yosef (1) Nahariya (1) Nakba (3) Narkiss Uzi (2) Nasser Gamal Abdel (9) Nazismo (3) Netanya (1) Nili Group (1) Nordau Max Simon (1) ONU (10) Operazione Entebbe (1) Operazione Kadesh (1) Operazione Pace in Galilea (2) Operazione Salomone (1) Operazione Tappeto Volante (2) Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) (7) Palestinesi (3) Palmach (2) Panarabismo (3) Pasha Mustafa Nahas (1) Penisola del Sinai (3) Peres Shimon (1) Prima Guerra Mondiale (5) Prima Intifada (1987) (1) Primo Congresso Sionista (4) Profughi arabi del 1948 (3) Profughi ebrei del 1948 (1) Proteste arabe per l'immigrazione ebraica (5) Quattro "no" arabi (1) Questione demografica (1) Rabin Yitzhak (9) Reggimento Palestinese (1) Repubblica Araba Unita (RAU) (2) Revisionisti (2) Reza Pahlavi Mohammed (2) Risoluzione ONU n. 181 del 1947 (2) Risoluzione ONU n. 242 del 1967 (3) Rivolta ebraica contro gli inglesi (1) Rothschild Walter (2) Rubitzov Nehemia (1) Russia (3) Sadat Anwar (4) Sadeh Yitzhak (1) Samuel Herbert (1) Sciiti (1) Seconda Guerra Mondiale (2) Senesz Hannah (1) Sereni Enzo (1) Settembre Nero (1) Settima Brigata (1) Shamir Yitzhak (2) Sharon Ariel (5) Shoah (3) Shuttle Diplomacy (1) Sionismo (24) Siria (13) Stato palestinese (1) Stern Abraham (1) Storia (22) Strage di Deir Yassin (1) Strage di Hebron (1) Strage di Monaco (1) Strage di Sabra e Chatila (2) Striscia di Gaza (2) Sunniti (1) Technion (1) Tel Aviv (1) Territori contesi (1) Terrorismo palestinese (3) The Lovers of Zion (1) Transgiordania (4) Trattative di pace tra Israele e palestinesi (1) Trattato di pace con l'Egitto del 1978 (1) Truman Harry (1) Trumpeldor Joseph (1) Turchia (4) UNRWA (1) USA (1) Ussishkin Menachem (3) Volcani Yitzhak (1) Weitz Yosef (1) Weizmann Chaim (5) Weizmann Institute (1) White Paper (1) Yadin Yigael (2) Yagur (1) Yemen (2) Yishuv (11) ZIM (1) Zion Mule Corps (1)