L’intervento militare israeliano in Libano del 1982 è il tema dominante del film Valzer con Bashir di Ari Folman (2008). Si tratta di un lungometraggio animato che racconta in chiave autobiografica l’esperienza del regista, che ha preso parte alla guerra (cliccate qui per leggere la recensione su un sito specializzato).
Dal film traspare chiaro il giudizio profondamente negativo di Folman sull’intervento militare israeliano e sul governo dell’epoca, reo, a suo modo di vedere, di aver mandato allo sbaraglio centinaia di giovani ragazzi nel campo di battaglia. Il film ha ricevuto numerosi elogi, anche internazionali, ma è stato accolto anche freddamente da una buona parte dell’opinione pubblica israeliana.
Il film si conclude con il racconto della strage di Sabra e Chatila. Riportiamo di seguito questa parte del film, che racconta alcuni interessanti dettagli della vicenda e che contiene anche alcuni documenti filmati girati poco dopo la carneficina, perpetrata dai cristiani maroniti per vendicarsi dell’uccisione di Bashir Gemayel.
A guidare la strage di Sabra e Chatila era Ely Hobeika. La sua guardia del corpo, Robert Hatem, scrisse un libro intitolato From Israel to Damascus, in cui, tra le altre cose, rivelava i retroscena del massacro e i suoi mandanti.
Potete leggere il libro in versione inglese cliccando qui (file PDF): il capitolo relativo a Sabra e Chatila è il capitolo 8 (pagina 26 del documento).